Schema guida per l´ideazione e la realizzazione di una fiaba
La prima cosa da fare quando ti accingi a scrivere una fiaba è richiamare alla mente le caratteristiche peculiari del genere. Ricorda che la fiaba è un racconto fantastico ricco di elementi magici e meravigliosi che ha come personaggi esseri umani e fantastici che affronta sempre il tema dell´eterna lotta tra il Bene e il Male. La fiaba deve rassicurare e quindi si conclude sempre con un lieto fine.
Fatto questo, sei pronto per partire.
1) Definisci i personaggi e i ruoli che assumeranno nel tuo racconto. Poniti le seguenti domande:
- Chi sono i personaggi?
- Che ruoli avranno?
- Quali sono le caratteristiche che li contraddistinguono?
I ruoli che non possono assolutamente mancare:
- il protagonista;
- l'antagonista;
- l'aiutante che fornisce il mezzo magico.
Una fiaba però, in genere, include anche:
- l'aiutante o gli aiutanti dell'antagonista
2) Definisci i luoghi. Considera che i luoghi tipici sono castelli, foreste, regni incantati. Sono descritti con qualche semplice aggettivo e non sono mai riferibili a luoghi e ambienti reali. Poniti le seguenti domande:
- Qual è il luogo in cui comincia l’azione?
- I personaggi frequentano o si spostano in altri luoghi?
3) Stabilisci il pretesto (danneggiamento o mancanza) che porta l'eroe ad entrare in azione.
4) Stabilisci il modo con cui l’aiutante aiuta il protagonista (oggetto magico e/o compito difficile). Pensa anche a tutta una serie di situazioni (le "funzioni di Propp") che vuoi inserire nel tuo racconto.
5) Immagina una serie di prove che il tuo eroe dovrà superare.
6) Pensa ad un lieto fine (conseguimento del premio).
7) Tieni presene che ogni testo narrativo, e quindi ogni fiaba, presenta quattro momenti obbligati.
Situazione |
Il protagonista |
Svolgimento con l'azione oppositiva dell'antagonista e le prove da superare |
Sconfitta |
8) Adesso sei pronto. Come ultimo suggerimento ricorda che una fiaba, per essere tale, va realizzata con uno stile ben preciso. È importante non dimenticare quanto segue:
- utilizzare formule fisse;
- inserire almeno una triplicazione;
- inserire una filastrocca (magari una formula magica);
- utilizzare un linguaggio semplice, ricco di dialoghi e monologhi.
Le fiabe sono scritte usando, soprattutto, tre tempi verbali: l'imperfetto, il passato remoto e il presente indicativo.
L'imperfetto è il tempo fondamentale delle fiabe ed è usato dal narratore per indicare:
- le caratteristiche dei personaggi;
- le descrizioni;
- le azioni abituali, quelle che avvengono sempre uguali nel tempo;
- i modi di essere e le azioni durature.
Il passato remoto esprime il tempo del racconto e indica le azioni che succedono in quel preciso momento.
Il presente è il tempo dei dialoghi.