Traccia per un racconto di fantascienza (scuola media)
Titolo: La rivolta del dottor Vey
Ambientazione:
Anno 2500. La Terra è diventata invivibile a causa del cambiamento climatico: le città in superficie sono deserti roventi e gli ultimi sopravvissuti vivono in città sotterranee, dove l’acqua e il cibo scarseggiano. Le grandi aziende (chiamate "MegaCorp") hanno abbandonato il pianeta e vendono biglietti costosissimi per andare su Marte, lasciando gli altri a morire.
Personaggi principali:
-
Dottor Elias Vey: uno scienziato coraggioso che vuole salvare la Terra.
-
Nexus: il suo migliore amico, un androide intelligente che lo aiuta nelle missioni.
Trama:
Il dottor Vey scopre che la MegaCorp nasconde una tecnologia per ripulire l’aria e l’acqua, ma non la usa perché vuole obbligare tutti a comprare i viaggi spaziali. Insieme a Nexus, decide di rubare i piani segreti e mostrarli a tutti.
Svolgimento:
-
Elias e Nexus si infiltrano nella base della MegaCorp usando un tunnel segreto.
-
Scaricano i dati mentre i guardiani robot cercano di fermarli.
-
Fuggono con un’avventura emozionante (es.: cadono in un condotto, Nexus li salva con i suoi poteri).
-
Diffondono la verità in tutta la città sotterranea con un video: "La MegaCorp ci sta ingannando! La Terra può essere salvata!"
Finale:
La gente si ribella, la MegaCorp viene smascherata e tutti lavorano insieme per riparare il pianeta. Elias e Nexus diventano eroi, e finalmente si vede un raggio di sole attraverso le nuvole tossiche.
Compito per la classe:
Scrivi un racconto breve (1-2 pagine) seguendo questa traccia. Aggiungi:
-
Descrizioni (com’è la città sotterranea? Come sono i robot della MegaCorp?).
-
Un dialogo tra Elias e Nexus (es.: "Non possiamo arrenderci!").
-
Un momento di azione (es.: l’inseguimento con i droni).
Messaggio: Anche una persona normale (con l’aiuto di un amico coraggioso) può cambiare il mondo!
Titolo: L’Ultima Goccia
Anno 2500 – Città Sotterranea Sigma-7
Le grandi metropoli di un tempo erano ormai sepolte sotto strati di sabbia e detriti, divorate da un sole implacabile che aveva trasformato la superficie terrestre in un deserto tossico. L’acqua era diventata più preziosa dell’oro, e gli ultimi esseri umani sopravvissuti si erano rifugiati in città sotterranee, protette da cupole geotermiche e filtri d’aria.
Tra loro c’era il dottor Elias Vey, un climatologo determinato a invertire il corso della catastrofe che aveva prosciugato il pianeta. Al suo fianco c’era Nexus-7, un androide di vecchio modello ma con una coscienza più umana di molti dei sopravvissuti. Nexus era stato programmato per assisterlo, ma col tempo aveva sviluppato un’amicizia genuina con Elias, condividendone la rabbia e la speranza.
"Non possiamo continuare così," mormorò Elias, osservando i dati sul suo terminale olografico. "Le corporazioni stanno spingendo per abbandonare la Terra invece che salvarla. È tutto un business per loro."
Le mega-corporazioni, guidate dalla potente OmniStar, avevano da tempo abbandonato l’idea di riparare i danni climatici. Perché sprecare risorse in un pianeta morente quando potevano vendere biglietti per le colonie su Marte e Proxima b? La propaganda era ovunque: "Un nuovo inizio tra le stelle!" Ma Elias sapeva che era una trappola. Solo i ricchi potevano permettersi di fuggire, mentre il resto dell’umanità sarebbe morto nell’oscurità.
"Abbiamo bisogno di prove," disse Nexus, i suoi occhi blu elettrici lampeggianti. "Se mostriamo al mondo che OmniStar ha sabotato deliberatamente i progetti di geo-ingegneria, la gente si ribellerà."
Così iniziarono la loro missione. Elias, con l’aiuto di Nexus, infiltrò i server blindati della corporazione, rubando dati che dimostravano come OmniStar avesse soppresso tecnologie in grado di ripristinare l’atmosfera terrestre, pur di mantenere il monopolio sui viaggi interplanetari.
La notte della fuga, inseguiti da droni di sicurezza, Elias riuscì a trasmettere i file a tutte le reti sotterranee. "Guardate cosa ci hanno nascosto!" gridò in un messaggio olografico diffuso in ogni angolo del mondo. "Ci stanno mentendo! La Terra può essere salvata!"
Il caos esplose. Rivolte scoppiarono nelle città sotterranee. I dipendenti di OmniStar iniziarono a disertare, e persino alcuni azionisti si ribellarono. La verità era inarrestabile.
Nel giro di settimane, il consiglio direttivo della corporazione fu arrestato, e i loro piani di fuga furono bloccati. I governi sopravvissuti, finalmente uniti, dirottarono tutte le risorse verso progetti di ri-terraformazione.
Elias e Nexus, in piedi su una piattaforma di osservazione, guardarono verso l’alto, dove i primi esperimenti di schermatura solare iniziavano a restituire un po’ di ombra alla superficie arida.
"Forse non è troppo tardi," sussurrò Elias.
"No," rispose Nexus, con un sorriso quasi umano. "È solo l’inizio."