italiano-antologia

Il testo narrativo - Approfondimenti: la focalizzazione, il discorso e il registro linguistico

Il testo narrativo - Approfondimenti: la focalizzazione, il discorso e il registro linguistico
Autore: Sistema
Data: 18/10/2025
Tipo: Materiale didattico
Dimensione: 3385 caratteri
Quiz sui testi

Il testo narrativo

  1. La focalizzazione (il punto di vista)
    Il narratore racconta la vicenda attraverso un punto di vista, chiamato focalizzazione. Esistono tre tipi principali di focalizzazione:

    • Zero: la storia è narrata da un narratore esterno che conosce tutto, compresi i pensieri e i sentimenti di tutti i personaggi.
      Esempio: "Mario camminava per strada senza sapere che, poco lontano, Anna lo osservava, pensando a come avvicinarsi a lui."

    • Esterna: il narratore descrive solo ciò che può essere osservato dall'esterno, senza entrare nei pensieri o emozioni dei personaggi.
      Esempio: "Mario camminava per strada. Anna lo seguiva da lontano, senza dire nulla."

    • Interna: il narratore adotta il punto di vista di uno o più personaggi, descrivendo il mondo attraverso i loro pensieri e percezioni.
      Esempio: "Mario sentiva il cuore battere più veloce. Era certo che Anna fosse dietro di lui, anche se non osava voltarsi."

  2. Le parole dei personaggi
    L'autore può riportare i dialoghi dei personaggi in vari modi:

    • Discorso diretto: le parole dei personaggi vengono riportate esattamente come vengono dette, con virgolette o trattini.
      Esempio: "Mario disse: 'Non ti aspettavo qui, Anna!'"

    • Discorso indiretto: il narratore riporta ciò che un personaggio ha detto, senza usare virgolette, e con l'uso dei verbi dichiarativi.
      Esempio: "Mario disse ad Anna che non si aspettava di vederla lì."

    • Discorso indiretto libero: le parole dei personaggi vengono riportate senza virgolette e senza verbi dichiarativi, integrandosi nel racconto.
      Esempio: "Mario non si aspettava di vederla lì. Era una sorpresa troppo grande."

    • Monologo interiore: il narratore riporta i pensieri o le riflessioni del personaggio rivolte a se stesso.
      Esempio: "Cosa ci fa qui? Non la vedo da mesi. Devo parlarle, ma come cominciare?"

  3. Il registro linguistico
    La scelta delle parole e la costruzione delle frasi formano il registro linguistico. Nel testo narrativo, il registro può essere:

    • Alto: si usano parole difficili e rare, con frasi complesse e molte subordinate.
      Esempio: "La sublime visione del tramonto infuse in Mario un senso di ineffabile malinconia, trascinandolo in una riflessione profonda sulla caducità dell'esistenza."

    • Medio: le frasi sono semplici e le parole precise, adatte a un pubblico ampio.
      Esempio: "Il tramonto riempì Mario di una strana tristezza, facendolo riflettere sul tempo che passa."

    • Basso: il linguaggio è colloquiale o simile al parlato, con parole comuni o dialettali.
      Esempio: "Mario guardò il sole calare e pensò, triste: 'Caspita, come passa in fretta il tempo.'"