Geografia

II media - Unità 9 - Il Mediterraneo orientale: Grecia e Turchia

L'area del Mediterraneo orientale si estende tra le coste meridionali dell'Europa orientale e le coste occidentali dell'Asia. Grazie alla loro posizione questi Paesi hanno avuto sempre un ruolo di collegamento tra Occidente e Oriente. La regione è delimitata a nord dal Mar Nero, a ovest dal Mar Egeo e a sud dal Mar Mediterraneo.

Comprende la Grecia, che occupa l'estremità della Penisola Balcanica, la Turchia, tra Europa e Asia, e le isole di Cipro e Malta.

Il territorio è costituito da numerose penisole montuose allungate nel marecome il Peloponneso e la Penisola Calcidica in Grecia e la penisola dell'Anatolia in Turchia.

Le catene montuose più importanti sono i Monti Rodopi e la Catena del Pindo e l'Acrocoro Armeno, un sistema di catene montuose. Le pianure sono concentrate lungo le coste o in aree di origine alluvionale, come quelle della Tessaglia e della Macedonia, in Grecia, e la Mesaria, al centro di Cipro.

Il corso d'acqua più importante è l'Aliakmonas, in Grecia, che sfocia nel Mar Egeo, così come l'Axios, proveniente dalla Macedonia.

L'Evros segna il confine tra Grecia e Turchiadove il corso d'acqua principale è il Kizil Irmak ("Fiume Rosso"), che nasce sull'altopiano anatolico e sfocia nel Mar Nero. All'estremità orientale della Turchia nascono due dei principali fiumi asiatici: Tigri ed Eufrate. Nella parte balcanica i laghi sono pochi e piccoli: il più vasto è quello di Trichonida. In Anatolia i laghi principali sono il lago di Van e quello di Tuz, entrambi salati.

Le coste in generale sono alte e frastagliate: sono bagnate dal Mar Ionio a ovest, dal Mar di Creta a sud e dal Mar Egeo a est. Le coste lungo il Mar Nero sono invece lineari e pianeggianti.

L'area è ricca di isole e arcipelaghi. Oltre a Malta e Cipro, le isole più grandi sono Samotracia, Lemno, Lesbo e Chio, lungo le coste della Turchia. Di fronte all'Attica si trova l'Eubea e più a sud si trova la maggiore isola greca: Creta.

Il clima è prevalentemente di tipo mediterraneo. Nell'entroterra ci sono zone dal clima continentale, con inverni freddi e nevosi ed estati torride e secche. Lungo il Mar Nero il clima è quasi tropicale. Alle pendici dell'Acrocoro Armeno, il clima diventa alpino.

La Grecia [IMG] [cartine] [cartina e info treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera	Superficie	Popolazione	Capitale
	132.000 km²	11.400.000	Atene

Grecia: territorio e clima

La Grecia ha una superficie di circa 132 mila km². Occupa l’estremità meridionale della Penisola Balcanica ed è circondata a est dal Mar Egeo e a ovest dal Mar Ionio. Oltre alla parte continentale, la Grecia comprende anche numerose isole raggruppate in vari arcipelaghi. Il territorio è prevalentemente montuoso,  con i Monti Rodopi a nord e la Catena del Pindo  al centro; a sud, catene minori come quella del Taigeto occupano il Peloponneso.  I fiumi sono brevi: il più importante è l'Aliakmonas. Le coste si sviluppano per oltre 15 mila km e sono in genere alte e frastagliate e caratterizzate da grandi golfi, come quello di Corinto, e da penisole, come quella Calcidica a nord e il Peloponneso a sud. Tra i maggiori arcipelaghi ci sono le Ionie, le Sporadi, le Cicladi e il Dodecaneso; la più grande isola appartenente alla Grecia è Creta. Il clima è mediterraneo e l’ambiente prevalente è la macchia mediterranea.

Grecia: popolazione ed economia

La popolazione è di circa 11,4 milioni di abitanti, che si concentrano nelle città di Atene, Patrasso, Salonicco e lungo le coste; le aree montane sono invece scarsamente abitate. La lingua ufficiale è il greco moderno, una lingua indoeuropea che però non è né di tipo neolatino né di origine germanica, e la religione più praticata è il cristianesimo greco-ortodosso. La capitale del Paese è Atene.

A livello economico, la Grecia è uno dei Paesi più deboli d'Europa. Soprattutto dal 2010 in poi, una durissima crisi economica ha portato il Paese sull’orlo della bancarotta. Nel primario, l’agricoltura è scarsamente meccanizzata e si coltivano soprattutto la vite, l’olivo e gli alberi da frutta ma anche cereali, ortaggi, cotone e tabacco; importante è anche la pesca che però soddisfa unicamente la domanda interna. Nel settore secondario le aziende, perlopiù di piccole medie dimensioni, sono di tipo alimentare. Nel terziario predomina il turismo una delle voci più importanti per l'economia del Paese che produce da solo il 6% del PIL.

Turchia [IMG] [cartine] [cartina e info treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera	Superficie	Popolazione	Capitale
	783.562 km²	85.400.000	Ankara

La Turchia confina a est con l'Armenia e l'Iran, a nord-est con la Georgia, a nord-ovest con la Grecia è la Bulgaria, a sud-est con la Siria e l'Iraq mentre per quanto riguarda i mari la Turchia è bagnata dal Mar Nero, dal Mar di Marmara e dal Mar Egeo. Si estende su una superficie di circa 780.000 km².

La Turchia ha un clima in gran parte continentale sebbene sulle coste sia di tipo mediterraneo.

Popolazione ed economia

La Turchia ha una popolazione di circa 85 milioni di abitanti e una densità di 102 ab/km². Il tasso di natalità è molto alto. L'emigrazione verso l'Europa è in calo, infatti molti Turchi stanno rientrando in patria. I Turchi vivono principalmente lungo le coste. Quella turca è l'etnia principali ma ci sono minoranze curde, armente, greche e siriane. Ogni etnia perla la sua lingua anche se il governo turco riconosce come lingua ufficiale solo il turco.La Turchia è una repubblica parlamentare che non fa parte dell'Unione Europea. La moneta è la lira turca. La capitale è Ankara sebbene la città più importante sia Istanbul.

L'economia turca è in crescita da circa 10 anni grazie ad una manodopera abbondante e poco costosa. I Turchi rientrati in patria hanno aperto imprese grazie alle conoscenze imparate in Europa. La Turchia sta sfruttando la sua posizione strategica per il commercio, infatti esporta verso l'Europa e l'Asia. Però non è sviluppata in modo omogeneo perché la Turchia asiatica ha livelli di reddito molto bassi rispetto alla Turchia Europea. Nel settore primario l'agricoltura oltre a coltivare ulivi e viti, produce soprattutto ciliege, pomodori, fichi e nocciole; l'allevamento e la pesa sono molto praticati.. Nel settore secondario le industrie sviluppate sono quelle del tessile, alimentare, petrolchimico, siderurgico e automobilistico. Nel settore terziario sono importanti il commercio, il settore bancario, finanziario e il turismo.

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