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Geografia

II media - Unità 8 - La Regione Balcanica

 

La Regione Balcanica o Sud-orientale è una grande regione geogarfica che si estende dall'Adriatico al Mar Nero. Tuttavia, comunemente, si intende per Regione Balcanica, l'area che comprende Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Albania, Montenegro, Serbia e Macedonia. Quest'area confina a nord con Austria, Ungheria, Romania e Bulgaria a sud con la Grecia.

Molti Stati di quest'area sono nati in seguito alla dissoluzione della Jugoslavia. Anche quest'area è caratterizzata dalla diversità ma, come vedremo, gli elementi che distinguono la macroregione sono il territorio, la storia spesso segnata da guerre sanguinose e la difficile convivenza multietnica delle popolazioni.

E' dominata dalle catene montuose dei Balcani e delle Alpi dinariche presenta zone pianeggianti di una certa importanza solo a nord (in Croazia e nel nord della Serbia)  e lungo le coste. La prevalenza di zone monuose rende difficili gli spostamenti e le comunicazioni.

Dal punto di vista idrografico, l'area è interessata dal fiume Danubio che scorre a nord e dai suoi affluenti tra cui la Drava (che nasce in Italia) e la Sava.

I Paesi balcanici hanno condiviso centinaia di anni di storia, prima sotto l'Impero Romano d'Oriente, poi dal XV secolo, sotto l'Impero Ottomano. Ciò isolò questi Paesi dal resto dell'Europa occidentale fino a quando nel XVIII secolo, alcuni Paesi balcanici entarrono a far parte dell'impero austro-ungarico. Alla fine della Prima guerra mondiale tutti i Paesi, ad eccezione dell'Albania, furono riuniti nella Jugoslavia. Con la fine della Guerra fredda e la dissoluzione dell'URSS anchela Jugoslavia si dissolse. Ne derivò un periodo di guerre sanguinose che durarono dal 1991 al 1995.

 

La Regione balcanica [carta] [carta] [PDF auladigitale.rizzoli] [PDF scuola.zanichelli] [carte varie]

 

Slovenia [cartine] [cartina e info treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera Superficie Popolazione Capitale  
20.000 km² 2.000.000 Lubiana  

 

La Slovenia ha una superficie di circa 20 mila km². E' bagnata per un breve tratto dal Mare Adriatico. Il territorio è perlopiù montuoso attraversato dalle Alpi soprattutto nella zona al confine con Italia e Austria. Nella regione centro-occidentale si estende il Carso [IMG] una zona che si estende anche in Italia e Croazia formata da rocce calcaree su cui l'azione erosiva dell'acqua ha dato origine a grotte e doline. I principali fiumi sono la  Drava e la Mura. Il clima è alpino sui rilievi, continentale all’interno  e mite sulla costa.

APPROFONDIMENTO>> L'altipiano roccioso del Carso, che si estende oltre che in Slovenia anche in Italia e Croazia è costellato di numerose voragini - ne sono state contate 1700 - profonde anche diverse centinaia di metri. Qui, nella parte finale della Seconda Guerra Mondiale, si è consumata la tragedia delle foibe. Un tempo la parola "foiba" apparteneva quasi esclusivamente al linguaggio degli abitanti del Carso, ai geologi, agli speleologi. Oggi è più conosciuta per lo sterminio di migliaia di italiani ad opera dei partigiani di Tito. Il Carso e le foibe

 

APPROFONDIMENTO>> Per non dimenticare quanto acacduto, l'Italia ha istituito il Giorno del ricordo,  che si celebra il 10 febbraio di ogni anno. Giorno del ricordo

 

La popolazione slovena è di circa 2 milioni di abitanti. Una certa omogeneità etnica (sono presenti solo piccole minoranze italiane e ungheresi) ha permesso alla Slovenia di non essere direttamente coinvolta dalla guerra civile iugoslava.  La capitale è Lubiana (cirac 270.000 abitanti). Circa la metà della popolazione vive in campagna.

L’economia è sviluppata rispetto a quella degli altri Paesi dell ex-Iugoslavia. Il primario impiega l'1,3% degli occupati e presenta un comparto agricolo efficiente e meccanizzato che ha le sue principali colture nei cereali, patate, e frutta. Anche l'allevamento, lo sfruttamento forestale e del sottosuolo sono attività redditizie. Le industrie principali sono quelle siderurgiche e metallurgiche;il terziario interessa il 62% dei lavoratori ed è in espansione soprattutto grazie a turismo.

 

Croazia [cartine] [cartina e info treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera Superficie Popolazione Capitale  
56.000 km² 4.200.000 Zagabria  

 

La Croazia ha una superficie di circa 56.000.000 km².  Il suo territorio, caratterizzato dalla forma a mezzaluna, presenta un territorio montuoso al centro e pianeggiante a nord-est.  Ad ovest, la zona costiera, corrispondente al'antica regione storica della Dalmazia, si affaccia sul Mar Adriatico con coste alte e frastagliate e con numerose isole strette e basse. I principali  fiumi sono la Drava e la Sava. Il clima è mediterraneo sulla costa e continentale all’interno.

La popolazione è di circa 4,2 milioni di abitanti. E' composta per circa il 90% da gente di etnia croata e religione cattolica ma sono presenti anche altre minoranze slave e una comunità italiana di circa 30.000 persone , residenti soprattutto nella penisola dll'Istria che fino al 1947 faceva parte dell'Italia. La capitale è Zagabria.

L’economia è cresciuta dopo la guerracivile, anche se  oggi risente della crisi generale. Nel primario l'agricoltura può avvalersi di fertili panure e di tecniche moderne grazie alle quali si coltiva l'ulivo, la vite e gli alberi da frutto; inoltre ha un certo rilievo anche lo sfruttamento forestale; nel secondario prevalgono industrie chimiche e metallurgiche sebbene possa essere considerata abbastanza diversificata e possa contare anche sulla cantieristica, l'industria tessile e alimentare; nel terziario è importantissimo il turismo.

Serbia [cartine] [cartina e info treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera Superficie Popolazione Capitale  
77.000 km² 7.000.000 Belgrado  

La Serbia ha una superficie di circa 77 mila km².  Il territorio è pianeggiante al nord, montuoso al centro e al sud e non presenta sbocchi sul mare.I fiumi principali sono il Danubio e i suoi affluenti. A sud è presente la zona del Kosovo. Si tratat di un territorio che nel 2008 ha proclamato l'indipendenza non riconosciuta dal governo serbo e da altri 82 Paesi dell'ONU

Il clima è continentale.

La popolazione è di circa 7 milioni di abitanti. Il gruppo principale è quello serbo ma esistono circa 25 minranze (le più numerose sono quella albanese e quella ungherese). La religione principale è il cristianesimo ortodosso ma è presente anche la religione musulmana.  La capitale è Belgrado (circa 1.500.000 di abitanti) principale polo industriale e commerciale del Paese. La città ha un aspetto moderno dopo che gran parte dei suoi edifici sono stati ricostruiti dopo la Seconda guerra mondiale. Altra città di rilievo, ma di dimensioni molto più contenute, è Novi Sad.

La Serbia è dotata di importanti risorse del sottosuolo e di ampi terreni coltivabili ma nonostante questo l'economia è ancora arretrata a causa dei pesanti danni subiti durante la Guerar civile. In campo economico, molti occupati lavorano nell’agricoltura; le industrie principali sono quelle metallurgiche e meccaniche.

 

 

APPROFINDIMENTO>> LA QUESTIONE DEL KOSOVO  Nel 1998 la provincia autonoma del Kosovo, nella Serbia meridionale, a maggioranza albanese, cercò di ottenere l'indipendenza. Questo provocò una dura reazione del governo serbo contrario a concedere al Kosovo l'indipendenza. In conseguenza di ciò la NATO intervenne nella regione e colpì militarmente la Serbia (Guerra del Kosovo: 1996-1999). Da quel momento in poi il Kosovo  fu amministrato dall'ONU. Nel 2008 però, il Kosovo ha dichiarato l'indipendenza. Molti Paesi come l'Italia e gli Stati Unito hanno riconosciuto il nuovo Stato ma l'ONU non l'ha mai fatto perché considera ancora il Kosovo una regione della Serbia.

 

Albania [carte] [Treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera Superficie Popolazione Capitale  
28.748 km² 3.020.209 Tirana  

L'Albania ha una popolazione di poco superiore a quella della Sicilia. La sua costa dista 70 km da quelle della Puglia. Il suo territorio può essere suddiviso in due parti. La parte costiera ad ovest pianeggiante e la parte orientale occupata dalle Alpi Albanesi. L'Albania condivide con Montenegro e Macedonia e Grecia tre grandi laghi: il Lago di Scutari, il Lago di Ocrida e il Lago di Prespa. Il clima è mediterraneo sulla costa e continentale, con inverni anche molto rigidi, nella parte interna.

Quasi tutti gli abitanti sono di etnia albanese ma sono presenti anche piccoli gruppi di serbi e di greci.La religione più diffusa è quella musulmana ma sono presenti anche comunità cristiano-ortodosse e cattoliche. La capitale, Tirana è una città di oltre 700.000 abitanti. Tra le città più importanti vanno ricordate anche Valona e Durazzo. Al contrario della maggior parte degli stati europei, l'Albania ha un tasso di urbanizzazione molto basso in quanto più della metà dei suuoi abitanti vivono in campagna e in piccoli paesi. Il costo della vita molto basso (bastano 300-400 euro al mese per vivere discretamente) attirano lavoratori e pensionati anche dall'Italia.

APPROFINDIMENTO>>  [IMG] L'8 agosto 1991 è una data da non dimenticare. Quel giorno la nave Vlora attraccò al porto di Bari con 20.000 albanesi. L'immagine della nave Vlora con quell'incredibile carico umano è una delle più tragiche della storia del '900. Vlora .
Storica anche la frase «sono persone, persone disperate. Non possono essere rispedite indietro, noi siamo la loro unica speranza», pronunciata dal sindaco Enrico Dalfino nel 1991 www.lagazzettadelmezzogiorno.it

L'Albania è una delle nazioni più povere d'Europa. L'agricoltura, poco meccanizzata, è arretrata; di una certa rilevanza ci sono gli allevamenti di ovini e lo sfruttamento della pesca. Il secondario (nonostante gli investimenti stranieri, soprattutto italiani) è poco sviluppata e il terziario, seppure negli ultimi anni ci sia stato un incremento del turismo, è arretrato. Le fonti principali di ricchezza derivano dagli emigrati, soprattutto in Italia, che inviano ai parenti rimasti a casa, denari e beni di consumo.

 

La Bulgaria [cartine] [cartina e info treccani] [enciclopedia britannica]

Bandiera Superficie Popolazione Capitale  
111.000 kmq 7,2.000.000 Sofia  

La Bulgaria ha una superficie di circa 111 mila kmq; è bagnata a est dal Mar Nero. I monti Balcani attraversano  la fascia centrale del territorio; a nord c’è un altopiano, a sud ci sono la pianura della Tracia, i monti Rodopi e i monti Rila. Il fiume principale è il Danubio. Le coste sono poco frastagliate. Il clima è continentale a nord, più mite al sud. La popolazione è di circa 7,2 milioni di abitanti, con una densità di 65 ab./kmq. La capitale è Sofia. L’economia è il miglioramento, anche se la povertà è diffusa. Nel primario si coltivano cereali, girasoli, tabacco e vite; nel secondario prevalgono industrie metallurgiche e siderurgiche; nel terziario, il turismo è in crescita.


Materiali e risorse varie


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